La Cattedrale di San Laseriano 2
CONTINUITÀ E MODIFICHE NEL CORSO DI 900 ANNI
La sezione più antica della cattedrale di San Laseriano è rappresentata dalla navata. Poiché i muri a nord e a sud sono ciechi, l’illuminazione della navata dipende esclusivamente dai lucernai e dalle finestre esposte a sud e a ovest.
La torre, alta 18 metri, e i transetti furono aggiunti in epoca posteriore da Matthew Sanders, vescovo di Leighlin dal 1527 al 1549. Gli scrittori del tempo vittoriano Samuel e Anna Carter Hill non apprezzarono la modifica, commentando acidamente che la torre “… è completata in cima da una misera guglia di ardesia, che unitamente alle dimensioni minuscole e alla generica inadeguatezza della costruzione… aveva un aspetto tremendo”.
Nota a seconda dei tempi come la Cappella della Signora, la Sala del Capitolo e la Sala del Sinodo, la cappella adiacente, che pure è una caratteristica comune a tante cattedrali, è molto più ampia dei parametri usuali.
Oggi il muro che la separa dal presbiterio è riscaldato dai pannelli solari che sono stati installati sul tetto durante il restauro del 2014. L’intervento è stato fatto per contenere il problema costante dell’eccesso di umidità.