Tinnahinch
Le fortune di Tinnahinch sono state plasmate dal fiume Barrow che ha fornito lavoro a generazioni di barcaioli e ha stimolato il commercio collegando il villaggio al resto del mondo. Ora tranquillo, Tinnahinch è stato anche la patria di eroi e cattivi. Dal ramo di Mountgarret della famiglia Butler, i cui misfatti ancora sconvolgono secoli dopo la loro partenza, all’intraprendente Kellys le cui lavorazioni sull’amido hanno creato un marchio di fama mondiale da un umile prodotto, il passato di Tinnahinch rimane affascinante ancora oggi.
Un’impresa nel Burrow
Nel 1842, un intraprendente locale di nome John Kelly fondò “The Barrow Starch Works and Patent Steam Mills”. Quando lasciò l’esercito nel 1878, subentrò suo figlio William Kelly (1848-1915). Con una cinquantina di dipendenti, il marchio “Snow Flake” della fabbrica venne acclamato in tutto il mondo. Nonostante ciò, l’intensa concorrenza paralizzò l’impresa in sette anni e Kelly perse tutto, persino la sua elegante casa a Mount Brandon. Mentre Kelly alla fine si reinventò come autore di successo e la fabbrica venne riesumata, purtroppo uno duro sciopero portò alla sua chiusura definitiva nel 1919.
Pazzo di nome
Il caos che collega il nome di Tybott Butler a Tinnahinch 400 anni fa, fa ancora rabbrividire oggi al ricordo di quegli eventi. Soprannominato il “pazzo” Butler per ovvie ragioni; una volta, ad esempio, una vedova trascinò il figlio ribelle da lui, chiedendogli di tenere il giovane sotto controllo. Butler, in sintesi, impiccò lo sfortunato giovane. Non sorprende che sua madre sconvolta abbia imprecato a Butler una morte violenta. Poco dopo suo cognato si trovò costretto a soddisfare questa imprecazione e uccise Mad Butler per aver abusato di sua sorella.
Rivali dall’altra parte del fiume
Il primo lanciatore della Railway Cup di Carlow, “Red” Liamy Walsh, proveniva da Tinnahinch. Una volta, dopo aver battuto Cork, venne riferito che: “Come fece Dick Turpin con i Black Bess, ha saccheggiato il nostro territorio e ci ha provato per quanto potesse, la difesa di Cork non è riusciti a fermare questo uomo dai capelli rossi”.